lunedì 1 aprile 2019

LETTERA DI FATOUMATA


                        Sabato  30  Marzo 2019
  Cari    compagni  e care  maestre,
la scuola in ospedale  è diversa dalla nostra  scuola.
 Per me è  una  stanza  grande e c’è  spazio  per tutti.  Ci sono tanti disegni fatti dai bambini appesi sui muri e sulle pareti ci sono pitturati animali fantastici  come quelli dei fumetti.
 Insomma dappertutto  ci sono     tanti giochi : negli  scaffali, dentro gli armadi,sulle mensole . 
In questa scuola  non si porta lo zaino ma la flebo.
Qui ci sono tanti bambini  che ogni giorno vengono  per giocare  e imparare . Puoi fare tante cose : i lavoretti ( tra qualche giorno farò un cuore con la carta velina che  si apre e si chiude), i compiti e anche i puzzle .Ieri  ho fatto un puzzle  di cento  pezzi  e pensavo  di non farcela ma alla fine ero proprio contenta .
Qui c’è la maestra Marina : è molto gentile e aiuta  tutti  in qualsiasi  cosa, va e torna anche dai bambini che  sono  in stanza in isolamento.
Io ogni mattina vengo e sistemo il calendario: c’è un grande albero dipinto  con sei mele colorate e altre tre di carta colorata con scritto il giorno,  il  mese e il numero che io sostituisco.
La maestra Marina  viene  di mattina  fino all’ ora di pranzo ma non viene di notte.
A volte mi sento preoccupata perché ho paura di non tornare più a casa : due anni fa sono rimasta qui per 14 giorni.
Mi piace tanto giocare con Marina  ma mi mancate tutti voi, amici e maestre .

 

Spero che ci vediamo presto,

Fatoumata

                     

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