NON SOLO FRAZIONI...

Chi lavora sodo

si sporca le mani,

ma poi viene ripagato dalla grande soddisfazione di poter ammirare e mostrare la propria opera.

Come questo castello popolato da innocui e buffi personaggi.

L'ha realizzato Samuel in più giorni nella nostra scuola in ospedale, dopo aver fronteggiato con successo frazioni, numeri decimali e studio dei verbi.

POESIE DI SAMUEL

RIFLESSI DI LUCE

Riflessi di luce

sopra la stella marina, 

si solleva 

a raggiungere lo spazio.

FRUTTI SUCCOSI

Sospese nel verde delle foglie,

riflessi arancioni rimbalzano nella luce

come colorate palline da ping pong

sono le pesche di luglio.

Sono le poesie che Samuel (8 anni e mezzo) scrive nella scuola in ospedale svolgendo i compiti di italiano.

IL MIO MANDALA

Beh,vi presento il mio mandala:
io sono una delle tante pazienti dell'ospedale di Ponte San Pietro, sono qui a causa di uno svenimento ed è già la seconda volta che sono qui.
nei primi giorni di ricovero, come al solito, sono andata nell'aula scolastica, che è anche una sala giochi, a fare dei piccoli progetti con Marina e ho avuto l'ispirazione di fare un mandala. I mandala sono la cosa che mi piace fare di più, mi rilassano molto e sono attratta soprattutto dalle loro forme.

                           

E così incuriosita dai mandala ho scoperto che:
colorare i MANDALA è davvero benefico per la mente, DISEGNARE e COLORARE i mandala significa dedicare un momento solo a se stessi e attivare la concentrazione. Ho scoperto pure che colorare i mandala migliora la capacità d’attenzione, la creatività e la memoria.
Il mandala è la rappresentazione non solo dell'universo ma anche del proprio mondo interiore, di solito lo si colora partendo dal centro e andando verso l'esterno perché ci incoraggia ad aprirci verso gli altri.

S.K.

LIBRI E PUPAZZI

Un morbido pupazzo da abbracciare e con cui condividere le lunghe giornate passate in ospedale.
Un buon libro per poter evadere e vivere nuove avventure in attesa della guarigione.
Doni azzeccatissimi e graditissimi questi portati dai soci del Rotaract sabato mattina nel nostro reparto di Pediatria. Quando sono giunti, hanno trovato i bambini e i ragazzi nell'aula scolastica ancora intenti nel completare i loro lavori. 

Ma dopo il primo momento di sorpresa, hanno subito abbandonato pennarelli, colle, forbici e sabbia colorata per accogliere e spupazzare i nuovi amici di peluche, che... "Forti!... Hanno anche l'ombelico!" esclama D, subito pronta a farsi trascinare dall'entusiasmo.

E tanti, tantissimi libri  da sfogliare e leggere, lasciati in eredità alla scuola per tutti coloro che in futuro giungeranno in ospedale.

La mattina scivola così via in compagnia di questi generosi ospiti in un'atmosfera di spensieratezza che ha presto coinvolto genitori, medici e infermieri, tutti stretti nell'abbraccio di un'affollatissima fotografia.

Grazie a tutti!!

TOPI D'ESTATE

Presto i topi invaderanno il nostro reparto pediatria con i loro colori!
Questi topi gli abbiamo fatti noi, i ragazzi della Scuola in Ospedale.

Possono sembrare facili, ma noi ragazzi ci siamo impegnati moltissimo per più mattine.
Ognuno di noi l'ha personalizzato secondo le proprie idee e i propri gusti,
curandone i particolari e decorandoli con fantasia.

Desirè ha addirittura fatto il riflesso sui semini dell'anguria con il bianchetto!

A lavoro concluso, ognuno di noi è più che soddisfatto nonostante la fatica, e quasi ci dispiace non portarlo a casa...
...ci dobbiamo accontentare di una foto ;)
Alessia 
e 
Leonardo

LEONARDO E CONAN

Dice di non essere assolutamente un artista, però Leonardo non è capace di stare con le mani in mano.
Quando inizia un lavoro, è incontenibile e dà il meglio di se stesso, soprattutto se ha a che fare con il detective  Conan, il suo eroe preferito.

A lavoro finito,
 merita davvero un applauso!