Dopo il castello con torri sospese quasi per magia, in realtà solamente per forza magnetica,
si mettono alla prova con il pagliaccio di Carnevale, scegliendo, guarda caso, sempre materiali dello stesso colore.
Intrecciano strisce di cartoncino per fare le molle,tagliano e incollano piedi e occhi,
e poi "litigano" un po' con la carta velina per gli indocili capelli.
Ecco i coloratissimi pagliacci: quello di Greta in un elegante inchino,
e quello di Gaia a dir la verità un po' instabile, proprio come la piantana della flebo che la segue fedelmente ogni istante, ormai da molti giorni.
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