SCUOLA IN OSPEDALE

LA SCUOLA IN OSPEDALE  DELLA PEDIATRIA DI PONTE SAN PIETRO 

DISEGNATA DA FATOU 10 anni

LA STANZA DELLA FELICITA'

Tanto tempo fa c’era una stanza della felicità.

Ma la stanza non era più felice perché un mago aveva lanciato un incantesimo oscuro . Il mago disse : “Come fai ad essere felice?”

La stanza disse :”Perché  sei malefico e cattivo?” .

Un  principe di un castello molto lontano sentì parlare della stanza. Una fanciulla vide il principe triste e gli domandò : “Perchè sei triste?” .

“Ma lei chi è?”.

“  Io sono Eleonora, la custode della stanza della felicità. Chiunque entra nella stanza diventa subito felice. La leggenda dice che per rompere l’incantesimo malefico del mago bisogna trovare  il cuore della stanza.”

Il principe e Eleonora si misero in cammino. Dopo molti giorni  trovarono il tempio dove c’era la stanza .Eleonora  disse: “Ecco il tempio!”.  Il principe disse: “ Cosa aspetti?Andiamo!”. 

Eleonora disse di  no perché  c’era il drago. Il principe disse: “Ma sarà solamente un cucciolo!?”. Eleonora disse che l’aveva cacciata dal tempio ed era molto forte. Il principe disse: “Io  vado a   cacciarlo!”.  

 E  così fu: il drago era stato cacciato.

Andarono quindi dal mago .Eleonora disse: “Ridammi il cuore della stanza altrimenti veniamo a prenderlo noi!. Il mago rispose: “Se volete il cuore, venite a prenderlo!”.

E così è stato. Il principe si inventò una storia talmente lunga , non finiva mai cosicché il mago si addormentò. Piano piano, senza svegliarlo, presero il cuore.

Il tempio parlò e ringraziò i coraggiosi eroi. Il mago si svegliò e urlò: “Ridatemi il cuore!”.  “Perché lo vuoi?”.  “Così, perché è luminoso  e io a casa sono sempre solo.” Il tempio disse: “  Se vuoi puoi rimanere qui dove troverai la felicità e la serenità.”  Il mago accettò e diventò buono .

In quel momento tutti si guardarono negli occhi e sorrisero amichevolmente.

Da allora vissero tutti felici e contenti e…

SORRIDENTI

Fatumata 10 anni

QUESTO L'HO FATTO IO!

Michele, dopo quattro giorni di intenso e paziente lavoro tra pennarelli , pastelli, matita e gomma, ci regala un impagabile sorriso.

IL PUZZLE DEL MIO SORRISO

+Abbiamo fatto una foto della mia faccia, l'abbiamo stampata dal computer.

L'abbiamo incollata sul cartoncino blu.

L'abbiamo tagliata creando i pezzi del puzzle.

Abbiamo ricostruito la faccia con il mio sorriso. 

Alla fine abbiamo creato una bustina dove mettere i pezzi del puzzle, così posso giocarci a casa quando voglio con mio fratello.

MICHELE 5 ANNI

IL CANE E IL CONIGLIO

C’erano una volta un cane e un coniglio, erano molto  amici ma un giorno litigarono perché il coniglio rubò il posto al cane nella sua cuccia.

Il cane rimase fuori al freddo e al buio tutta la notte mentre piangeva.  

Il coniglio uscì dalla cuccia e vide che il cane era triste, fece un salto acrobatico e mentre era a testa in giù vide che il broncio del cane al contrario sembrava un sorriso, quindi decise di farlo sorridere.

Il coniglio disse al cane che gli ridava il posto e il cane rispose che potevano stare insieme nella cuccia.

 I due amici dormirono e giocarono insieme nella cuccia con un grande sorriso.

Martina